L’acquisto di una casa è una delle tappe più importanti della vita, uno di quei sogni che tutti (o quasi) hanno nel cassetto. La si immagina da sempre e, quando finalmente la si trova, ci si fa guidare più dal cuore che dalla testa. Tutto molto bello ma attenzione a far quadrare i conti prima di tutto.
Oltre alle caratteristiche strutturali e logistiche che l’immobile deve avere, ci si prefigge anche un budget entro cui restare. Bisogna tenere a mente che i soldi da dare al venditore non saranno gli unici costi che l’acquirente dovrà sostenere.
Vediamo insieme quali sono tutte le spese da mettere in conto per comprare una casa.
La parcella del notaio varia in base al valore dell’immobile, alla città in cui si trova, se è prima o seconda casa e se si usufruisce di un mutuo per acquistarla.
Se si acquista con mutuo, il notaio dovrà stipulare un atto di compravendita e un atto di mutuo (più alto sarà il finanziamento, più alta sarà la parcella del notaio) e iscrivere un’ipoteca a garanzia del mutuo stesso. L’ipoteca solitamente equivale al doppio dell’importo erogato. Se vuoi approfondire l’argomento, leggi il nostro articolo dedicato alle spese notarili nella compravendita di immobili.
Quando si acquista un immobile le imposte da pagare variano in base a diversi fattori, se il venditore è un privato o un’impresa e se l’immobile è “prima casa” oppure no.
Nel caso in cui si acquisti senza usufruire delle agevolazioni “prima casa” e il venditore è un privato oppure un’impresa con vendita esente da IVA, le imposte da pagare saranno le seguenti:
Nel caso in cui si acquisti senza usufruire delle agevolazioni “prima casa” e il venditore è un’impresa con vendita soggetta a IVA, le imposte da pagare saranno le seguenti:
Nel caso in cui si acquisti con agevolazioni “prima casa” e l’acquisto avvenga tra privati o da impresa con vendita esente da IVA, le imposte da pagare saranno:
Nel caso in cui si acquisti con agevolazioni “prima casa” e l’acquisto avvenga da impresa con vendita soggetta a IVA, le imposte da pagare saranno le seguenti:
Il mutuo ipotecario ha dei costi aggiuntivi.
Vanno inoltre menzionati anche i costi relativi alla documentazione da fornire alla banca che variano da comune a comune.
Per chi vuole vendere o comprare casa la soluzione più semplice è quella di affidarsi a un’agenzia immobiliare. La mediazione ha un costo che si aggira tra il 2-3% per la parte venditrice e il 3-5% per la parte acquirente, ma queste percentuali possono variare sulla base delle diverse compravendite e delle consuetudini locali.
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